Chi sono

Benvenuti nella mia pagina. Sono Valerio Cruciani, romano, laureato in Lettere e Filosofia con una tesi sul giornalino dialettale “Il Marforio”.

Ho vissuto per nove anni in Spagna, tra Madrid e Logroño. Mi permetto di dire in giro che sono sceneggiatore, dato che ho collaborato con alcuni produttori e registi alla scrittura di qualche documentario, qualche corto e qualche film -realizzati e non.

Mi arrogo anche il diritto di dire che sono un romanziere, dato che proprio in Spagna la casa editrice Click Ediciones (Grupo Planeta) ha pubblicato i miei primi quattro romanzi¡Matadme!, Negro spaghettiVolvieron cantando Palabras fugaces (disponibile su Amazon in ebook). Per non parlare dei racconti, alcuni pubblicati su riviste, altri inediti, qualcuno anche tradotto.

Nel 2020 la Edizioni Ensemble ha dato alle stampe il mio romanzo Lo scioglimento dei ghiacci, anche questo disponibile in libreria e in tutti gli store online.

Se poi volete proprio vedere uno che esagera, posso dirvi che sono anche poeta. Ho scritto tante poesie e, tra queste, alcune sono finite in piccole raccolte ora introvabili, altre sono state tradotte e pubblicate su diverse riviste letterarieNel 2019, però, la casa editrice Ensemble ha deciso di tenersi un mucchietto di inediti e di dare alle stampe il libro Box(e). La scatola dei pugni, disponibile in libreria e sulle piattaforme online.

Raggiungiamo insieme l’estasi della risata mentre vi dico che sono anche una specie di “atteggione” che si muove tra il teatro e la performanza, non proprio drammaturgo, neanche un attore, ma uno a cui piace leggere in pubblico, a volte montare cose sceniche come Nel palazzo, No me pidas que regrese Drum-a. Il palco o la pedana rialzata di un locale è, per me, il luogo ideale sul quale dare sfogo al mio impudico esibizionismo e uscire dalla solitudine della pagina in bianco e nero per divertirmi con chi viene a vedermi.

Ricomponetevi e recuperate la vostra serietà. Sì, perché se proprio ci tenete a saperlo, ho scoperto che mi piace insegnare. Ma l’ho scoperto tardi, quindi non sono riuscito ad entrare nella scuola pubblica (ma non è che mi dispiaccia poi tanto). Sono professore di materie letterarie presso una scuola secondaria e ho insegnato per dieci anni scrittura creativa, poesia e sceneggiatura in spagnolo presso la scuola di Carmen e Gervasio Posadas.

Nel 2016 sono tornato a Roma quindi c’è un morto di fame in più che cerca editori e produttori benevoli e affamati di storie nuove. Se volete, continuate a spulciare il mio sito, contattatemi, offritemi cose da fare, coinvolgetemi: sorrido sempre a chi mi si avvicina con un buon pacco di banconote in mano e un bicchiere di vino.

p.s. Da quando sono tornato a Roma mi hanno intervistato per la pagina culturale dell’Ambasciata spagnola, ho vinto il premio teatrale T, il premio per racconti brevi Energheia 2017 e sono arrivato finalista al Torino Horror Film Festival (sceneggiatura per cortometraggio) e al Social World Film Festival con la mia sceneggiatura per lungometraggio Le parole giuste. Il mio romanzo Lo scioglimento dei ghiacci è arrivato terzo al Premio Zeno 2021.

Anche Box(e) ha ottenuto premi e menzioni, come la segnalazione del Premio Internazionale “Mario Luzi“, il terzo posto al Premio Prato di Poesia 2020 o il premio speciale della giuria al premio Tra Secchia e Panaro di Modena 2019. Per la poesia inedita ho ricevuto il primo premio al Premio Carlo Piaggia 2020.